Omicidio Castellabate, l’appello dell’avvocato “Chi sa qualcosa, parli”
Una o più coltellate per uccidere Silvia Novak, la 53enne tedesca trovata morta venerdì a Castellabate. L’autopsia ha confermato la presenza di ferite d’arma da taglio sul corpo della donna che sarebbe stata ferita mortalmente poco dopo la sua scomparsa, avvenuta martedì 15 ottobre. Il tentativo di bruciare il corpo, invece, risalirebbe a qualche giorno dopo. “L’autopsia consente di svelare le cause della morte e l’orario”, ha detto ad Ottochannel, l’avvocato Felice Carbone, legale della famiglia Novak. “Credo che sono due dati fondamentali rispetto ai quali la Procura potrà, in maniera serena, iniziare a comprendere quale è la strada percorribile, la più idonea ad ottenere l’arresto dell’omicida”. Il legale della famiglia ha, poi, rivolto un appello alla popolazione. “Chi sa, faccia uno sforzo di civilità, vada dai carabinieri di Castellabare e racconti quello che sa”. Le indagini in queste ore stanno procedendo spedite e, presto, potrebbero arrivare ad una svolta.